Gargee’an – Wikipedia

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Celebrazione semestrale nell’Arabia orientale

Gargee’an (arabo: قرقيعان), a volte scritto come Gerga’oon (arabo: قرقاعون), è semestrale(1) celebrazione, osservata principalmente in Arabia orientale. Si svolge la quindicesima notte del Mese islamico Di Sha’ban per i musulmani sciiti e la quindicesima notte del Ramadan per tutte le sette. Viene celebrato da bambini e adulti che si vestono con abiti tradizionali e vanno di porta in porta per ricevere dolci E noci dai vicini, mentre cantano canzoni tradizionali. Questa festa tradizionale è celebrata sia dai sunniti che dagli sciiti. La tradizione esiste da centinaia di anni ed è profondamente radicata in alcune parti del Cultura del Golfo,(2) soprattutto dentro Iraq, Kuwait, Bahrein E Arabia Saudita.(3)

Etimologia e nomi alternativi

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L’origine esatta della parola Qarqī’ān è sconosciuto sebbene esistano diverse teorie. Si afferma che sia derivato da Qarqa’ah (arabo: قرقعة “click”, “snick”), riferito al suono delle pentole di ferro che trasportano i dolci che si scontrano tra loro mentre servono i dolci.(2)

La festa è conosciuta con altri nomi nel resto del mondo arabo: Majeena o Garangao in Iraq.(4)(5)

Significato religioso

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Bambini vestiti per le celebrazioni di Gargee’an Museo delle arti contemporanee di Ahwaz.

Entrambe le serate di Gerga’oon sono significative Sciita Musulmani. Gli sciiti credono che Gerga’oon il 15 di Sha’ban segni il compleanno di Muhammad al-Mahdiil 12 Imam.(6) Gerga’oon il 15 del Ramadan nel frattempo coincide con la nascita dell’Imam Hasan ibn Aliil secondo Imam Islam sciita. Di conseguenza, l’occasione è vista come un momento di felicità e festività dai musulmani sciiti, in particolare in Bahrein.(7) Gli eventi notturni includono la predicazione di sermoni In moscheeE carnevale-come attrazioni nelle capitali di Arabia orientale ad esempio Manama.(7)

I bambini si riuniscono in piccoli coro gruppi davanti a una casa e cantano. La canzone vuole chiedere Dio benedire il figlio più piccolo della famiglia con la salute e che la madre rimanga felice. Più cantano, più noci e dolci ricevono. La tradizione Garqee’an ha lo scopo di diffondere amore, felicità e affetto tra adulti e bambini.

Nei tempi moderni, supermercati, aziende e centri commerciali competono per attirare i bambini durante questo periodo tramite pubblicità, offrendo promozioni speciali e organizzando eventi esclusivi di Qarqee’an per commercializzarsi.(8)


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