Kleobule – Wikipedia

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Madre dell’oratore Demostene

Kleobule(In Greco antico: Κλεόβουλη), nato tra il 408 e il 400 a.C., fu una figura notevole in Atene classica. È nota per essere la madre dell’oratore e del politico Demostene.

Kleobule nacque tra il 408 e il 400 a.C.(1) È stata aggredita da Eschineche l’ha accusata di non esserlo ateniese ma a Scita o a Traceanche se queste affermazioni non sembrano essere necessariamente vere.(1)(2) Suo padre Gylon era comunque cittadino ateniese,(3) che è stato etichettato come “traditore” per le sue azioni durante il Guerra del Peloponneso.(4) Sposò Demostene il Vecchio e ebbero diversi figli, incluso Demostene.(5)(6) Indipendentemente dalle sue origini, ha ricevuto un sostanzioso dote per il suo matrimonio, indicando che proveniva da un ambiente ricco.(6)

Suo marito, essendo più vecchio di lei, si ammalò; nel suo testamento affidò i loro figli ad un certo Afobo, che probabilmente era un parente. Anche Aphobus avrebbe dovuto sposare Kleobule in cambio di una dote di 12.000 dracme.(5)(6)(7) Tuttavia non sposò Kleobule né si prese cura dei figli, e sperperò tutto il denaro lasciato da Demostene il Vecchio per suo figlio; 14 talenti presumibilmente trasformato in uno solo.(5)(6)

Alla fine Afob lasciò la casa di famiglia; fu citato in giudizio da Demostene, che riuscì a portarlo in tribunale e a recuperare 10 talenti.(5)(6) Sembra che durante questo processo Afob abbia insultato Kleobule, ma questo non è certo.(8) Il discorso relativo a questo caso si intitola Contro Afobo.(9)

È morta in una data sconosciuta. La maggior parte della conoscenza su di lei non proviene dai discorsi di Demostene, ma da quelli di alcuni dei suoi avversari, come Eschine, e da aneddoti biografici successivi su Demostene, la cui affidabilità non è sempre molto certa.(10)

  1. ^ UN B Villacèque, Noémie (14 febbraio 2014). “Ta mère! Insulte et généalogie à la tribune démocratique” (Tua madre! Insulto e genealogia alla piattaforma democratica). Cahiers «Mondes anciens» (in francese) (5). doi:10.4000/mondesanciens.1242.
  2. ^ “Eschine, Contro Ctesifonte, sezione 172”. www.perseus.tufts.edu. Archiviato dall’originale il 30-10-2023. Estratto 2024-06-26.
  3. ^ Edward Cohen, La nazione ateniese76.
  4. ^ EM Burke, Il saccheggio dei possedimenti di Demostene il vecchio, 63.
  5. ^ UN B C D Demostene (2021). Clarke, Stephen (a cura di). Sul Chersoneso: Demostene 8. Oratori greci. Liverpool: Liverpool University Press. ISBN 978-1-78962-815-9.(pagina necessaria)
  6. ^ UN B C D e Phelan, Kerry Louise (2016). Un commento sociale e storico su Demostene contro Euboulide (Tesi). ProQuest 2175884491.(pagina necessaria)
  7. ^ Demostene; MacDowell, Douglas M.; Demostene (2004). Demostene, discorsi 27 – 38. L’oratorio della Grecia classica (1 ed.). Austin: Univ. della Texas Press. ISBN 978-0-292-70254-7.(pagina necessaria)
  8. ^ Perlman, Paula Jean, ed. (2018). Il diritto greco antico nel XXI secolo (Prima ed.). Austin: University of Texas Press. ISBN 978-1-4773-1521-7.(pagina necessaria)
  9. ^ MacDowell, Douglas M. (2004). “Demostene”. Demostene, Discorsi 27-38. pagine 19–206. doi:10.7560/702530-005. ISBN 978-0-292-79722-2.
  10. ^ Gagarin, Michael (2001). “Voci di presagio nell’oratorio attico”. Far parlare il silenzio. pagine 161–176. doi:10.1515/9780691187594-012. ISBN 978-0-691-18759-4.


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