Stazione spaziale commerciale di tecnologie orbitali

[ad_1]

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera

Proposta di stazione spaziale orbitale commerciale

Tecnologie orbitali
Stazione spaziale commerciale
A – Traghetto con equipaggio Soyuz, B – Stazione vera e propria, C – Sistema di propulsione opzionale derivato dalla Soyuz

Lancio sconosciuto
Diametro 3 m (9,8 piedi)
Pressurizzato volume 20 metri3 (710 piedi cubi)

IL Stazione spaziale commerciale di tecnologie orbitali è una proposta orbitale spazio stazione destinati a clienti commerciali. La stazione è stata inizialmente proposta nel 2010 da Orbital Technologies, a russo azienda aerospaziale (da non confondere con Società di scienze orbitali), con cui sta collaborando allo sviluppo della stazione Rocket e Space Corporation Energia (RSC Energia).(1)

Come inizialmente proposto nel 2010, la stazione doveva essere costituita da un unico modulo di circa 3 metri (9,8 ft) di diametro con un volume utile di circa 20 m3 (710 piedi cubi).(1)

A novembre 2010la società “stava cercando di lanciarsi nei prossimi cinque anni circa”, … “nel 2015 o 2016”.(1)(necessita di aggiornamento)

A quel tempo, diversi clienti erano “sotto contratto con l’industria spaziale commerciale e la comunità scientifica interessata in settori quali la ricerca medica, la cristallizzazione delle proteine ​​e la lavorazione dei materiali, nonché con l’industria dell’imaging geografico e del telerilevamento. I progetti mediatici hanno è stato anche proposto (come è stato) turismo.”(1)

Dall’aprile 2013, Orbital Technologies ha nominato Stiphan Beher Chief Operating Officer, portando l’azienda in una direzione globale, unendosi al CEO Sergey Kostenko, un ex cosmonauta; e Sergey Chernikov, ex vice capo delle missioni spaziali con equipaggio dell’Agenzia spaziale russa. Orbital Technologies è stata co-fondata da Eric Anderson, presidente di Space Adventures.

A partire dal 2010la stazione stava ricevendo il supporto di Agenzia spaziale federale russache incoraggiava la partecipazione privata. Si spera che la stazione “attiri investimenti privati ​​per l’industria spaziale russa”.(1)

NO finanziamento privato è stato ancora annunciato.

Il piano iniziale del 2010 indicava che la stazione sarebbe stata “servita da russi Sojuz E Progressi veicolo spaziale e potenzialmente altro veicoli disponibili in commercio.”(1)


[ad_2]

Source link

Rispondi

Torna in alto